Sono stati emanati da Regione Lombardia due bandi di finanziamento destinati ai Comuni Lombardi per la rimozione di manufatti contenenti amianto da edifici pubblici. I manufatti contenenti amianto, le coperture, sia di amianto in matrice compatta che friabile, sono ancora molto diffusi sul territorio regionale anche presso gli edifici di proprietà pubblica. L’art. 1-ter della l.r. n. 17/2003 prevedeva che la Regione concedesse incentivi, anche in forma di contributi in capitale a fondo perduto, finalizzati alla rimozione di manufatti contenenti amianto.

E’ ora previsto un nuovo incentivo dedicato alla rimozione ed allo smaltimento in sicurezza di tali materiali da parte degli Enti pubblici.

Regione Lombardia ha infatti stanziato € 10 Milioni per sostenere gli enti locali che effettuano rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto e realizzazione di manufatti sostitutivi.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda, in qualità di potenziali beneficiari del sostegno finanziario, i seguenti Enti situati in Lombardia:

– Comuni, Unioni di Comuni e le loro forme associative;

– Comunità montane;

– Province e Citta metropolitane.

PROGETTI FINANZIABILI

Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto, compreso il successivo eventuale ripristino dei manufatti. Gli interventi dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31/10/2022.

Le spese ammissibili a finanziamento sono quelle strettamente coerenti con gli obiettivi dell’iniziativa e pertanto riguardano costi direttamente imputabili alle attività di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto ed al ripristino dei manufatti. Nello specifico, sono ammesse a contributo esclusivamente le spese relative a:

a) lavori di rimozione dei manufatti contenenti amianto, costi di trasporto e di smaltimento dei rifiuti contenenti amianto, oltre che di eventuali altri materiali rimossi nell’intervento, quali vecchi coppi, guaine, lane minerali, etc… (IVA compresa);
b) lavori e forniture per l’eventuale ripristino dei manufatti rimossi (IVA compresa)

AGEVOLAZIONE

Il Bando prevede un contributo a fondo perduto fino al 100%  della spesa finanziabile fino ad un massimo di 250.000 euro per il singolo intervento. La graduatoria rimarrà aperta e potrà essere finanziata successivamente, nei limiti della disponibilità di bilancio.

Per ogni edificio potrà essere presentata una sola domanda; ciascun Ente potrà presentare più domande riferite ad edifici diversi.